
Hanwha Aerospace della Corea del Sud punta sul boom della difesa globale con importanti piani di espansione.
- La Corea del Sud punta a diventare il quarto esportatore mondiale di armi entro il 2027.
- Hanwha ha annunciato un'offerta di diritti record da 3,6 trilioni di won (2,7 miliardi di dollari).
- Hanwha punta a raggiungere i 70 trilioni di won di fatturato annuo, pari a 50 miliardi di dollari in contratti di difesa globali, entro il 2035.
Hanwha Aerospace della Corea del Sud è diventata il titolo azionario del settore difesa con le migliori prestazioni al mondo, registrando un incredibile aumento del 3.100% in soli cinque anni.
L’impennata riflette le crescenti scommesse degli investitori sul fatto che le crescenti tensioni geopolitiche, in particolare a seguito dei cambiamenti nella politica estera del presidente statunitense Donald Trump, aumenteranno la domanda globale di armi convenzionali a basso costo.
Con un boom globale delle spese per la difesa in corso, Hanwha Aerospace e l’azienda coreana di appalti per la difesa Hyundai Rotem si sono affermate come le migliori performance sui mercati azionari asiatici.
Ma i recenti sviluppi in materia di governance, raccolta di capitali e acquisizioni hanno suscitato l’attenzione delle autorità di regolamentazione e la cautela degli investitori.
Le esportazioni nel settore della difesa alimentano l’impennata di Hanwha
Copy link to sectionHanwha Aerospace, unità chiave del settimo chaebol sudcoreano, il Gruppo Hanwha, ha rapidamente espanso le sue esportazioni nel settore della difesa, soprattutto grazie ai suoi obici semoventi K9, prodotto di punta dell’azienda.
Nel 2023, l’azienda si è aggiudicata un altro importante contratto con la Polonia, rafforzando le partnership strategiche della Corea del Sud nel settore degli armamenti con i membri della NATO.
Questo ha contribuito a quasi raddoppiare la capitalizzazione di mercato totale del Gruppo Hanwha, portandola a 73 trilioni di won (50 miliardi di dollari) dall’inizio del 2024.
La sua rapida espansione ha suscitato paragoni con i concorrenti globali, sebbene Hanwha rimanga più piccola di aziende come Lockheed Martin o BAE Systems.
Nonostante ciò, lo status della Corea del Sud come decimo esportatore mondiale di armi, con l’ambizione di raggiungere il quarto posto entro il 2027, ha posto Hanwha in una posizione di forza, mentre la domanda globale si sposta dai droni ad alta tecnologia all’artiglieria convenzionale.
A differenza di molte aziende globali che si sono allontanate dai sistemi di armamento tradizionali, Hanwha ha continuato a produrre armi terrestri in grado di contrastare le attrezzature militari dell’era sovietica.
Questa strategia ha ritrovato una rinnovata rilevanza alla luce del conflitto Russia-Ucraina, dove la guerra terrestre ha evidenziato la necessità di armamenti convenzionali e duraturi.
Hanwha prevede una vendita di azioni per 2,7 miliardi di dollari.
Copy link to sectionLa scorsa settimana, Hanwha Aerospace ha annunciato un’offerta di diritti per 3,6 trilioni di won (2,7 miliardi di dollari), la più grande mai registrata in Corea del Sud, per finanziare investimenti all’estero ed espandere la produzione.
L’offerta segue la recente acquisizione da parte di Hanwha di una quota del 9,9% del cantiere navale australiano Austal Ltd., una mossa strategica per ottenere un punto d’appoggio nella catena di fornitura della difesa del Pacifico.
I fondi sono destinati alla costruzione di nuovi impianti di produzione negli Stati Uniti, in Europa, in Medio Oriente e in Australia.
Hanwha punta a raggiungere un fatturato annuo di 70 trilioni di won e un utile di 10 trilioni di won entro il 2035.
Ma l’annuncio ha provocato un calo del 16% delle azioni venerdì scorso, a causa delle preoccupazioni degli investitori sulla governance e sull’allocazione del capitale.
Successivamente, il Servizio di Vigilanza Finanziaria coreano ha dichiarato che la documentazione presentata da Hanwha sulla vendita di azioni mancava di dettagli sufficienti per gli investitori.
Questo ha sollevato ulteriori interrogativi dopo che il consiglio di amministrazione ha approvato l’acquisizione di una quota di Hanwha Ocean Co. per 1,3 trilioni di won, un’operazione che coinvolge società affiliate legate ai figli del presidente di Hanwha.
La costruzione navale è in linea con gli obiettivi di difesa degli Stati Uniti.
Copy link to sectionLa strategia di crescita a lungo termine di Hanwha prevede anche l’accesso ai programmi navali statunitensi.
La società ha recentemente acquisito Philly Shipyard con un accordo da 100 milioni di dollari, posizionandosi per partecipare a progetti della Marina statunitense del valore di 1,06 trilioni di dollari nei prossimi tre decenni.
A novembre, Trump avrebbe espresso interesse a collaborare con la Corea del Sud per rivitalizzare il settore cantieristico statunitense durante un incontro con il presidente Yoon Suk Yeol.
In caso di successo, Hanwha potrebbe accedere a contratti di difesa statunitensi a lungo termine e rafforzare il suo ruolo nelle catene di approvvigionamento alleate. I produttori coreani sono inoltre noti per i loro tempi di consegna rapidi.
Il presidente polacco Andrzej Duda ha sottolineato questa efficienza in un recente evento NATO, affermando che le armi sudcoreane potrebbero essere consegnate entro pochi mesi, un vantaggio significativo rispetto ai fornitori occidentali più lenti.
L’espansione solleva preoccupazioni di governance.
Copy link to sectionCon l’accelerazione dell’espansione di Hanwha, aumenta anche la supervisione normativa. L’aumento di capitale e le transazioni con parti correlate hanno attirato l’attenzione sulle pratiche di governance aziendale all’interno del gruppo.
Gli azionisti in cerca di rendimenti più elevati hanno messo in discussione il processo decisionale interno dell’azienda, soprattutto per quanto riguarda le acquisizioni che coinvolgono società affiliate controllate dalla famiglia.
Sebbene il contesto globale appaia favorevole per i produttori di armi convenzionali, analisti come Herald van der Linde di HSBC hanno invitato alla cautela.
Ha paragonato l’hype intorno alla difesa a quello che circonda l’intelligenza artificiale, suggerendo che l’entusiasmo degli investitori potrebbe alla fine raggiungere il suo apice.
Tuttavia, la costante produzione di sistemi convenzionali da parte di Hanwha le conferisce un vantaggio unico.
Con molti rivali occidentali e asiatici che si stanno spostando su piattaforme tecnologiche avanzate, la Corea del Sud rimane uno dei pochi fornitori di hardware bellico tradizionale, una nicchia che potrebbe rivelarsi vitale in un contesto di crescente instabilità geopolitica.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.