
Le previsioni aggiornate di Vale sul minerale di ferro riusciranno a far risollevare il prezzo delle sue azioni?
- Vale raises 2024 iron ore production forecast despite market challenges.
- Mixed Q2 results; revenue miss, but strong iron ore shipments.
- Watch for a break above $11.6 support for potential reversal.
Vale SA (NYSE: VALE) ha fatto notizia oggi aumentando le sue previsioni sulla produzione di minerale di ferro per l’intero anno 2024, a dimostrazione degli sforzi strategici profusi per gestire le difficili condizioni di mercato.
Il colosso minerario brasiliano prevede di produrre quest’anno tra 323 e 330 milioni di tonnellate di minerale di ferro, in aumento rispetto alla precedente stima di 310-320 milioni di tonnellate.
Questo aumento si verifica nonostante i prezzi del minerale di ferro siano vicini ai minimi degli ultimi due anni, con i future sul minerale di ferro a Singapore scesi brevemente sotto i 90 dollari a tonnellata all’inizio di questa settimana.
L’aggiornamento della produzione da parte di Vale suggerisce fiducia nella sua capacità di gestire i costi in modo efficace, con costi complessivi stimati tra $ 3.300 e $ 3.800 a tonnellata.
Questa modifica delle previsioni è particolarmente significativa nel contesto delle recenti sfide operative di Vale e delle più ampie dinamiche di mercato.
Pochi giorni prima, alcuni resoconti suggerivano che Vale e BHP (NYSE: BHP) stavano per raggiungere un enorme accordo da 18 miliardi di dollari con le autorità brasiliane per il crollo della diga di Mariana del 2015, un disastro che continua a gettare un’ombra su entrambe le società.
L’accordo, che supera di gran lunga le offerte precedenti, sottolinea i rischi finanziari e reputazionali persistenti che Vale deve affrontare, nonostante si sforzi di incrementare la produzione e mantenere la redditività.
Performance di Vale nel Q2
Copy link to sectionIn termini di performance finanziaria, i risultati di Vale nel Q2 2024 sono stati contrastanti. La società ha riportato un EPS GAAP di $ 0,65, superando le aspettative degli analisti di $ 0,08, ma i ricavi sono rimasti al di sotto, attestandosi a $ 9,92 miliardi, ovvero $ 560 milioni al di sotto delle stime.
Nonostante il mancato fatturato, Vale è riuscita ad aumentare le sue spedizioni di minerale di ferro del 7% su base annua e del 25% su base trimestrale, grazie a livelli di produzione record mai visti dal 2018.
L’EBITDA della società per il trimestre è stato pari a 4,0 miliardi di dollari e le spese in conto capitale sono state leggermente superiori rispetto all’anno precedente, attestandosi a 1,3 miliardi di dollari, in linea con le previsioni per l’anno.
Il debito lordo e i contratti di locazione di Vale sono leggermente aumentati a 15,1 miliardi di dollari nel secondo trimestre, riflettendo la natura ad alta intensità di capitale delle sue operazioni.
Tuttavia, Vale ha mantenuto la sua previsione di produzione di rame per il 2024 a 320.000-355.000 tonnellate, segnalando stabilità nei suoi sforzi di diversificazione.
Si prevede che le misure di controllo dei costi adottate dall’azienda, in particolare nella produzione di minerale di ferro, produrranno risultati più solidi nella seconda metà dell’anno, man mano che aumenteranno i volumi a basso costo del suo Northern System.
Sfide per le azioni Vale
Copy link to sectionTuttavia, Vale deve affrontare sfide significative derivanti dal contesto economico più ampio. Il mercato del minerale di ferro è stato sotto pressione a causa dell’indebolimento della domanda dalla Cina, il più grande consumatore mondiale di questa materia prima.
Gli analisti hanno notato che l’industria siderurgica cinese, che rappresenta una quota significativa della domanda di minerale di ferro, è in declino, con un consumo previsto in calo al 70%-80% rispetto ai livelli di picco.
Questa flessione della domanda cinese rappresenta una sfida critica per Vale, dato che circa il 65% dei suoi ricavi deriva dalla vendita di minerale di ferro.
Passare a minerali di qualità superiore
Copy link to sectionL’aspetto positivo è che Vale potrebbe trarre vantaggio dalla sua attenzione strategica sulla produzione di minerale di ferro di qualità più elevata.
Mentre il mercato globale si orienta verso minerali di qualità superiore, spinto dalle normative ambientali e dalla necessità di processi di produzione dell’acciaio più efficienti, gli investimenti di Vale nella sua miniera di S11D ad alta qualità e in altri progetti la posizionano bene per ottenere prezzi più elevati.
Inoltre, l’esposizione di Vale al nichel e al rame, la cui domanda dovrebbe crescere notevolmente nei prossimi anni a causa della transizione energetica, garantisce una certa diversificazione e un potenziale di stabilità dei ricavi.
La valutazione di Vale
Copy link to sectionDa una prospettiva di valutazione, Vale sembra essere quotata a un prezzo scontato rispetto ai suoi pari, con un rapporto prezzo/utile di 4,88, ben al di sotto della mediana del settore di 21,40.
Nonostante ciò, il prezzo delle azioni della società è stato sotto pressione, in calo di circa il 30% dall’inizio dell’anno, a causa delle preoccupazioni degli investitori circa la sua forte dipendenza dal minerale di ferro e le incertezze che circondano la domanda cinese.
Tuttavia, la maggior parte degli analisti sostiene che il titolo è sottovalutato, soprattutto considerando le solide prestazioni operative di Vale e la sua capacità di trarre vantaggio dalla crescente domanda di minerale di ferro di alta qualità.
Ora, vediamo cosa hanno da dire i grafici sulla traiettoria del prezzo del titolo. Questa analisi tecnica esplorerà se i recenti aggiornamenti di produzione e le iniziative strategiche di Vale possono tradursi in un’inversione rialzista o se il titolo continuerà a subire pressioni al ribasso nel breve termine.
Analisi tecnica delle azioni Vale
Copy link to sectionLe azioni di Vale sono in un esteso downtrend da luglio 2021, come si può vedere nei grafici. Tuttavia, durante questo downtrend, le azioni hanno ricevuto supporto più volte vicino a $ 11,6, come si può vedere anche nei grafici.

Fonte: TradingView
A giugno di quest’anno, il titolo è sceso sotto questo supporto a lungo termine e attualmente è scambiato al di sotto di esso. Finché rimarrà scambiato al di sotto di questo livello, rimarrà debole. Quindi, gli investitori dovrebbero idealmente aspettare che il titolo dia una chiusura giornaliera sopra questo precedente supporto trasformatosi ora in resistenza.
I trader con una prospettiva ribassista possono avviare posizioni corte, ma una volta che il titolo rimbalza a $ 10,5 o più. In tal caso, possono andare short con uno stop loss a $ 11,7 e un obiettivo di profitto vicino a $ 8,2.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.