
ETF SPY e QQQ: non vendere a maggio e sparire
- Le azioni statunitensi sono balzate ai livelli più alti mai registrati.
- La crescita media degli utili per le azioni dell’indice S&P 500 è salita al 5,4%.
- La Fed potrebbe iniziare a tagliare i tassi di interesse entro la fine dell’anno.
Gli ETF SPDR S&P 500 (SPY) e Invesco QQQ (QQQ) stanno andando bene e si attestano ai loro massimi storici. SPY è cresciuto per tre settimane consecutive e viene scambiato al livello record di $ 530 mentre QQQ è salito a $ 452.
Tagli dei tassi della Fed e crescita degli utili
Copy link to sectionCi sono tre ragioni principali per cui le azioni statunitensi sono in una corsa rialzista inarrestabile. In primo luogo, stanno prosperando poiché gli investitori esultano per i recenti guadagni. I dati di FactSet mostrano che la crescita mista degli utili delle società S&P 500 si attesta al 5,4%, il livello più alto dal secondo trimestre del 22.
La maggior parte delle aziende – circa il 78% di esse – ha riportato risultati che hanno superato le stime di consenso sull’EPS, mentre il 59% ha superato le proprie entrate. Alcune delle aziende che hanno riportato ottimi risultati sono state Walmart, Microsoft, Amazon e Alphabet. Gli analisti ritengono che questa crescita degli utili continuerà ad avere un andamento positivo man mano che l’economia globale si riprenderà.
In secondo luogo, è probabile che la maggior parte delle banche centrali inizi presto a tagliare i tassi di interesse. La Banca nazionale svizzera (BNS) ha tagliato i tassi a marzo e si prevede che la Banca d’Inghilterra (BoE) e le banche centrali europee (BCE) taglieranno a giugno.
I recenti deboli dati economici statunitensi, relativi alle vendite al dettaglio, al settore manifatturiero, all’industria e alla fiducia dei consumatori, hanno confermato che l’economia si stava indebolendo. Ci sono anche segnali che la recente tendenza reflazionistica sta finendo.
Pertanto, l’opinione generale è che la Fed effettuerà almeno un taglio dei tassi quest’anno. Ciò implica che gli investitori inizieranno a ridimensionare i loro investimenti obbligazionari in azioni, una situazione degna di nota dal momento che gli investitori hanno oltre 6mila miliardi di dollari investiti in fondi del mercato monetario.
Infine, gli analisti sono molto ottimisti riguardo alle azioni, con la maggior parte delle banche di Wall Street come Citigroup, Morgan Stanley e Goldman Sachs che hanno una prospettiva positiva per le azioni.

ETF SPY vs QQQ
Vendere a maggio e andare via è rischioso
Copy link to sectionUna frase comune nel mondo degli investimenti è vendere a maggio e andarsene. L’opinione è che le azioni tendono ad andare bene nella prima metà dell’anno per poi scendere al ribasso fino a novembre. Storicamente, il concetto di vendere a maggio ha generato rendimenti contrastanti.
Si potrebbe sostenere l’uscita dalle azioni statunitensi. Innanzitutto, ci sono segnali che le azioni non sono economiche. L’indice S&P 500 ha un rapporto PE forward di 20,4, superiore alla media quinquennale di 19.
Inoltre, l’indicatore Buffett, che esamina la valutazione del mercato azionario in relazione al PIL degli Stati Uniti, è balzato a un livello record.
Tuttavia, vendere a maggio e passare a contanti o obbligazioni presenta i suoi rischi. Innanzitutto, la storia mostra che gli ETF SPY e QQQ aumentano sempre. Certo, ci sono stati diversi importanti ribassi, come durante la bolla delle dot.com o la crisi finanziaria globale. Questi indici si sono sempre ripresi da questi eventi.
In secondo luogo, diversi catalizzatori rialzisti spingeranno le azioni al rialzo. Gli utili probabilmente andranno bene, la Fed inizierà a tagliare i tassi di interesse, mentre la disfunzione a Washington continuerà.
Questo articolo è stato tradotto dall'inglese con l'aiuto di strumenti AI, e successivamente revisionato da un traduttore locale.